I controlli periodici sono alla base della PREVENZIONE, parola chiave nell’ambito della salute in generale e in particolare del benessere del cavo orale: più ci si affida a specialisti del settore per un adeguato “check-up”, più ci si allontana dalla probabilità di avere problematiche importanti.
Per il benessere del cavo orale, la prima forma di prevenzione è quella quotidiana: l’uso di spazzolino e dentifricio ed altri eventuali presidi, con i corretti movimenti e rispettando i dovuti tempi, consigliati dai professionisti del settore.
Seconda fase della prevenzione è la visita in studio, dove odontoiatri ed igienisti controllano la bocca per evidenziare eventuali problematiche e valutare eventuali interventi da svolgere.
Con un’accurata analisi del cavo orale, gli operatori valutano la bocca nel complesso.
Dapprima una valutazione di carattere generale, e poi sempre più approfondita.
Su valutazione del professionista, poiché la sola osservazione delle zone visibili può non essere sufficiente, si ricorrerà all’uso di diverse tipologie di strumenti radiografici.
La radiografia svolge un ruolo di fondamentale importanza, perché evidenzia patologie che non si manifestano con sintomi e segni evidenti. È quindi importante che la sola osservazione sia sempre affiancata dalla visione strumentale per permettere uno studio ancora più dettagliato della bocca.
Terza fase di prevenzione: sottoporsi ad una regolare seduta di igiene orale professionale, che permetterà di eliminare placca e tartaro nonché di individuare soluzioni su misura per la cura quotidiana dei denti; inoltre, permetterà di riscontrare situazioni da segnalare a professionisti specializzati nel settore, che potranno poi intervenire nel modo più adeguato.
Lo scopo della combinazione di igiene orale domiciliare, controlli periodici ed igiene orale professionale, è di contrastare l’insorgenza di problemi a cui potrebbe andare incontro la bocca:
– la carie;
– l’infiammazione gengivale;
– la parodontite;
– l’ infiammazione implantare;
– le problematiche dovute alla posizione dei denti;
– le problematiche estetiche.
Su consiglio degli operatori verranno quindi stabiliti successivi incontri a cadenza regolare, appuntamenti a cui è sempre meglio non rinunciare: controlli odontoiatrici e sedute di igiene orale professionale con cadenze strettamente personalizzate, generalmente non superiori ai sei mesi, poichè
PREVENIRE E’ MEGLIO CHE CURARE!!